Una vecchietta tra gli sbandati

Erano anni che non mettevo piede al palazzetto di Livorno per vedere una partita della mia Libertas. L’occasione di tornare c’è stata quando, in occasione di gara 5 delle semifinali playoff di serie B contro Bernareggio, mio figlio, comprando i biglietti, mi ha regalato l’emozione di tornare a tifare per la doppia L.

Una partita o dentro o fuori. Chi vince si giocherà nella serie finale la possibilità di giocare il prossimo campionato in A2. Chi perde torna a casa. La partita iniziava alle ore 20:30. Avevamo mangiato qualcosa prima di recarci al Palamodigliani. Verso le 19.00 arriviamo al parcheggio. Non appena scesi notiamo gli sbandati che si stavano preparando per la partita.

Dopo aver comprato una sciarpa a testa e una maglietta tra una bottiglia di birra e una chiacchierata, mio figlio mi chiede se voglio guardare la partita da seduta o se voglio andare in curva. Io gli rispondo che se volevo vedere la partita restavo a casa come ho sempre fatto quest’anno: sono venuta per sostenere questi ragazzi.

Entriamo al palazzetto insieme agli sbandati e devo dire di essere stata accolta in maniera favolosa. Mi hanno fatto subito sentire a casa e fatto dimenticare di avere passato i 65 anni. Resto per tutta la partita in piedi ed urlo più che posso. Per fortuna non sono la sola, nonostante che potessimo entrare solo in 500 ognuno dei presenti ha dato il proprio contributo per sostenere la squadra. Tra un coro e l’altro mi godo la meritata vittoria della nostra Libertas.

A fine partita faccio anche invasione di campo e vado a complimentarmi con i giocatori che sono rimasti per molto tempo a gioire e parlare con noi tifosi.

Uscendo dal palazzetto alcuni ragazzi (almeno per me) mi dicono di tornare e che mi vogliono sempre in curva con loro. Sicuramente non ci sarò a tutte le partite ma quando potrò tornerò al palazzetto. Sono da sempre tifosa della libertas e da oggi mi sento un pò sbandata anch’io!

Una vecchietta tra gli sbandati

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