Viale Giacomo Leopardi

Continua in viale Giacomo Leopardi il nostro itinerario storico-poetico-toponomastico-letterario attraverso e lungo Vie, Viali, Piazze e Piazzette di Livorno.

Viale Giacomo Leopardi ebbe questo nome nel 1972. Nel 1923 fu limitata all’estensione attuale perché in precedenza comprendeva anche parte di viale Petrarca fino a piazza Damiano Chiesa.

Del poeta recanatese, ma di sicuro impatto universale, il più romantico dei classici e il più classico dei romantici, vi proponiamo l’ascolto de l’Infinito, la poesia più universalmente nota della nostra letteratura, il cui contenuto ha un sicuro impatto non solo poetico, ma anche fillosofico. L’attualità di questo poeta è testimoniata anche dal successo del film di Martone, Un Giovane Favoloso nella inimitabile interpretazione di Germano

Sempre caro mi fu quest’ermo colle,

E questa siepe, che da tanta parte

Dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.

Ma sedendo e rimirando, interminati

Spazi di là da quella, e sovrumani

Silenzi, e profondissima quiete

Io nel pensier mi fingo, ove per poco

Il cor non si spaura. E come il vento

Odo stormir tra queste piante, io quello

Infinito silenzio a questa voce

Vo comparando: e mi sovvien l’eterno,

E le morte stagioni, e la presente

E viva, e il suon di lei. Così tra questa

Immensità s’annega il pensier mio:

E il naufragar m’è dolce in questo mare.