Ma la ‘onosci Livorno? Decima puntata
In questa mappa disegnata nel 1824 si vedono alcune cose interessanti, perché dal 1600 alla stesura di questa mappa sono cambiate poche cose.
– In alto indicata dalla freccia verde è indicata la via S. Giovanni, quasi uguale all’odierna.
– La palla rossa indica la via Grande all’angolo con l’attuale via Vittorio Veneto.
– Quella indicata come via del Giardino oggi è chiamata via Fiume.
– Le costruzioni racchiuse con il tratto giallo sono quello che è stato il bagno dei forzati, poi diventato fino agli anni 30′ del 900 l’ospedale cittadino.
– Di tutta quella storica costruzione oggi è rimasto un pezzo di muro diroccato, poco visibile e senza un cartello che ne indica il suo passato, tra l’ingresso del posteggio a lato della via Fiume e il piccolo piazzale della Questura. Avremo modo di parlare ancora di questa parte della città.
– Nel 1605 l’architetto Antonio Cantagallina, costruisce il palazzo Granducale in quella che era la Piazza D’Arme, una delle più grandi d’Europa, oggi in parte divenuta piazza del Municipio, il palazzo odierno ricostruito dopo la distruzione bellica, ridimensionato nelle misure è la sede della Provincia, la foto è anteguerra, infatti, si nota che la costruzione è posta sulla stessa linea dell’edificio del Comune.
Finisce così il primo ciclo di articoli dedicato alla storia di Livorno.
Saluti da Acciuga
(Tutte le foto sono dei rispettivi proprietari. Per segnalarne lo scorretto utilizzo scrivere ad info@cliccalivorno.it)
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