Livorno
Carlo Chionne nasce a Roma nel 1943.Viene colpito da una malattia agli occhi, ma l’amore per la letteratura lo spinge a scrivere.Oggi vi presentiamo una sua struggente poesia Livorno.
Livorno
Anche se a volte sfugge,
anche se incalza e preme,
finché non mi distrugge :
io e Livorno, insieme!
Insieme alle sue piazze,
al suo lungomare…
Livorno:le ragazze!
Livorno da buttare…
Livorno : i suoi quartieri,
le sue periferie,
Livorno: i suoi misteri…
Anche le sue bugie…
Livorno:i suoi tormenti,
le speranze, la gioia,
i suoi grandi momenti,
i suoi drammatici: “bòia”!
Livorno: i suoi sguardi…
la notte, sui viali,
Livorno che fa tardi:
i suoi: “ deh! E regali” !
Livorno: i suoi dolori :,
“ Uimmena, deh! Bimbini “ !
Livorno:i quattro mori…
Livorno: “ … e fa vaìni “ !
Livorno: il suo cacciucco…
Dal Civili: che ponci!
Livorno, senza trucco…
Livorno: “ deh! E Ci onci” !
Livorno: i suoi muri:
le sue anarchiche scritte,
i suoi momenti più duri,
le sue più dure sconfitte …
Livorno: i suoi poeti,
Livorno: i suoi pittori:
I giorni suoi più lieti:
tutti, i suoi malumori…
Livorno: Montenero,
Livorno:i suoi tramonti :
“ Deh! ‘un mi par vero :
il Ristorante, Conti” !
Livorno: i suoi discorsi
Che il vento porta via,
Livorno: i suoi rimorsi…
E tanta nostalgia !
Livorno: il suo passato,
Livorno: il suo rimpianto,
io che ti ho tanto amato,
Livorno, ora, ti canto :
e canto i tuoi domani,
i tuoi dubbi, le tue angosce,
e canto le tue mani,
i tuoi culi, le tue cosce
e canto i tuoi amori,
e canto le tue tempre:
Livorno, dentro e fuori:
io e Livorno, sempre!
Carlo Chionne
Ringraziamo Carlo Chionne il poeta del Castellaccio per averci fatto dono di questa sua poesia dedicata a Livorno dove il poeta ha vissuto per tanti anni
Ogni lunedì una nuova puntata!