Acqua
Carlo Chionne nasce a Roma nel 1943.Viene colpito da una malattia agli occhi, ma l’amore per la letteratura lo spinge a scrivere.Oggi vi presentiamo tre sue poesie.
Acqua TESTO INTEGRATO
Acqua che scende dalla collina:
acqua che ammazza: acqua assassina …
Acqua preziosa, umile e casta
che ci distrugge e ci devasta …
Acqua che sale, acqua che scende:
acqua che al supermercato si vende …
acqua sorgente che muore , che stagna
che ci purifica, ci affoga, ci bagna …
Acqua che lascia il tempo che trova
che è sempre la stessa e è sempre nuova
che si ritira, s’innalza ed avanza,
che gioca, che corre, che salta, che danza
e che rinfresca, disseta, zampilla
acqua che al sole sorride e scintilla,
che cade dal cielo, che vien da lontano
eche mi mette la penna in mano …
Acqua che cade di notte e di giorno
che non risparmia neanche Livorno,
neanche il giorno della domenica:
ogni alluvione: è una polemica …
Acqua che nasce, che cresce, che invecchia
e nella quale l’uomo si specchia,
che ci unisce, che ci divide,
che ci dà la vita e che… ci uccide …
Carlo Chionne
PROMESSE
Il Futuro!… ci avevano promesso …
Personalmente , io, ci avrei scommesso
che non appena , lui, fosse arrivato
ce lo avrebbero subito rubato …
Ora, soli, rimasti senza niente,
dobbiamo accontentarci del Presente,
ma, a me, che non mi sono mai adeguato,
non resta che tornare nel Passato …
Carlo Chionne
VITA
Che voglia! Che voglia che ho di vivere:
muoio dalla voglia che ho di ridere!
Ho una voglia di ridere che piango
davanti a questo schifo, questo fango!
Ho una voglia di piangere che rido:
Dai! , Vita, vieni avanti che ti sfido!
Scegli l’arma … ti sfiderò al duello:
riderò, piangerò … ma sarà bello! …
E piangendo… e… ridendo … non m’annoio:
ho una voglia di vivere… che muoio.
Carlo Chionne
Ringraziamo Carlo Chionne per la preziosa collaborazione e vi diamo appuntamento per martedì prossimo con il poeta del Castellaccio.
Ogni lunedì una nuova puntata!