Premio Ciampi 2016, Righeira-Li Calzi con Gorlier
La coppia Righeira-Li Calzi si ripresenta agli amici del Premio livornese in versione unplugged, voce e tromba, accompagnati dal pianoforte di Fabio Gorlier.
26/11/2016, dalle ore 20:45,
Teatro La Goldonetta, via Goldoni 83,
57125 Livorno
Già diverse volte ospiti della rassegna, nonché vincitori del Premio Ciampi 1999 per la cover de Il lavoro, Johnson Righeira e Giorgio Li Calzi partecipano nuovamente al Premio Ciampi con un omaggio all’omonimo, a Piero Marchetti ed alla città di Livorno.
Johnson Righeira
Johnson, all’anagrafe Stefano Righi, pubblica il primo singolo, “Bianca Surf”, nel 1980 con l’Italian Records. Fonda i Righeira, il cui singolo “Vamos a la playa” vende nel 1983, 3 milioni di copie nel mondo.
I Righeira partecipano al Festival di Sanremo 1986 (“Innamoratissimo”), nel 1987 allo Zecchino d’Oro (Annibale), e recentemente, nel 2011, collaborano con i Subsonica cantando insieme il brano “La funzione”. Nel 2016 esce il singolo di Nevruz con Johnson, Sembra impossibile.
Johnson vince nel 1999 insieme a Giorgio Li Calzi il Premio Ciampi, a Livorno, per la migliore cover di una canzone di Piero Ciampi, “Il lavoro”.
Giorgio Li Calzi
Dalla fine degli anni ’80 produce musica per jingles, teatro e balletto, e nel 1990 inizia a suonare la tromba. Dal 1994 realizza 10 album a suo nome, alcuni dei quali in collaborazione con musicisti internazionali come il brasiliano Lenine, e lo storico membro dei Kraftwerk, Wolfgang Flür (ospiti del suo album Tech*Set, che esce nel 2004 per Il Manifesto), e ancora grandi musicisti dalla Mongolia, Egitto, Libano, Costa d’Avorio, Senegal, Brasile. Nel 2003 Wolfgang Flür, dopo aver ascoltato i provini dell’album Tech-Set (2004), campiona e usa la traccia “Sweet home with Elena dancing” nel suo pezzo “I was a robot”, titolo anche della sua autobiografia con i Kraftwerk.
Nel 1999 vince a Livorno insieme a Johnson Righeira il Premio Ciampi (e ancora nel 2005 con la cantante Lalli e Pietro Salizzoni) per la miglior cover. Dal 2006 intensifica l’attività musicale dal vivo legata al teatro, sonorizzando con tromba e laptop, reading e lavori di scrittori, registi e attori come Andrea Bajani, Giuseppe Culicchia, Fabio Geda, Massimo Carlotto, Tiziano Scarpa, Alessandro Haber e Banda Osiris.
Nel 2011 esce il suo album Organum. Nel 2013 produce con Gian Luigi Carlone (Banda Osiris) e Johnson Righeira lo spettacolo ITALIANI (prod. esecutiva Fondazione TPE). Il suo ultimo progetto si chiama “Solaris”, insieme al violoncellista Manuel Zigante, membro del Quartetto d’Archi di Torino. Con l’associazione “Insieme a Chamois” dirige dal 2010 il festival CHAMOISic, a Chamois, nella valle del Cervino, unico comune italiano raggiungibile tramite funivia in cui le auto non possono circolare.
Fabio Gorlier
Da diversi anni è impegnato in un’intensa attività concertistica che spazia dalla musica classica a quella moderna, con una particolare predilezione per il jazz. Ha partecipato, in varie formazioni, a numerose rassegne italiane: Torino Jazz Festival, Time in Jazz di Berchidda, Mito, Dolomiti Ski Jazz, Time di Sassari, Europa Cantat, Piacenza Jazz Fest, Festival Jazz di Nuoro, Venezia Jazz Festival, Avigliana Jazz Festival, Fiorenza Jazz Festival, Expo 2015, UnoJazz Sanremo, Zazzarazzah Festival.
Si è esibito spesso all’estero, in paesi quali Scozia, Irlanda del nord, Francia, Turchia, Croazia, Svizzera (Festival del Cinema di Locarno 2015), Austria (nell’ambito della stagione Tiroler Festspiele di Erl), Ecuador (Festival della cultura italiana), Palestina (“Jasmine Festival” di Gerusalemme e Ramallah), e Cina (Festival Jazz di Shanghai).
Ha suonato con moltissimi musicisti importanti tra cui Billy Cobham, Furio Di Castri, Andy Sheppard, Diane Schuur, Maria Pia De Vito e Javier Girotto. E’ di recente pubblicazione un disco a suo nome in trio: “Woody’n’us” per la Jazz City Records, rielaborazione delle colonne sonore dei film di Woody Allen.
Ogni lunedì una nuova puntata!